Come spostare sito Wordpress da sottocartella a root principale | WEMAXE

trasferire o spostare sito wordpress da sottocartella a root principale

06 aprile 2020 | soluzioni wordpress

Web Hosting

Perchè’ trasferire il sito wordpress da una sottocartella

Capita spesso di dover costruire un sito WordPress in una sottocartella. Ciò avviene principalmente perchè non si vuole toccare il contenuto della cartella principale o perchè questa è occupata da una vecchia versione del sito stesso. Una volta completato il nuovo sito web, però, sorge la naturale esigenza di spostarlo.

Diciamo subito che, come tutti gli spostamenti ed i passaggi di contenuti che possiedono un proprio URL, anche questo è un passaggio molto delicato che rischia di compromettere l’intero sito web. Ragion per cui, questo è uno di quei casi in cui conviene rivolgersi ad uno specialista del settore.

Diciamo anche che in questo articolo tratteremo del passaggio più semplice, ovvero lo spostamento di un sito già costruito in una sottocartella alla directory principale del dominio.

perchè il passaggio alla root principale è un passaggio delicato?

 
Tutti gli spostamenti di contenuti web da una cartella ad un’altra, senza una riorganizzazione adeguata, comportano diverse conseguenze negative.
Prima tra tutte è la mancata corrispondenza tra vecchia e nuova URL.
In questo modo tutti i link interni portano a pagine vuote e anche i motori di ricerca potrebbero fare lo stesso se non “avvisati” del cambio di indirizzo.

come spostare un sito wordpress dalla sottodirectory alla radice?

 
Immaginiamo di avere costruito un sito web nella sottocartella che risponde a questo URL www.sito.it/wordpress/
Tutte le pagine del sito risiederanno nella cartella wordpress ed avranno un URL del tipo seguente:
www.sito.it/wordpress/chi-siamo/.
Il nostro obiettivo è trasferire il contenuto della cartella /wordpress/ all’interno della cartella principale in modo da avere dei nuovi indirizzi come il seguente: www.sito.it/chi-siamo/.

La prima operazione da fare è modificare le impostazioni di wordpress in modo che il sito sia pronto a rispondere alla  navigazione successiva, quindi ci rechiamo in impostazioni->generali (1) e modifichiamo la dicitura presente in “indirizzo sito” (quello di sotto); va eliminata la parte riguardante la cartella di installazione di wordpress.
E’ importante concludere sempre con la / perchè questo fa guadagnare qualche millisecondo di caricamento al server.
Nel nostro esempio quindi il nuovo indirizzo sito sarà https://www.sito.it/ ma al rigo superiore avremo ancora l’indirizzo completo della cartella, perchè quello è l’indirizzo dove fisicamente si trova la nostra installazione.

 

Questa operazione che WordPress ci fa compiere in modo molto semplice, in realtà va a modificare il file .htaccess.

Il file .htaccess (acronimo di HyperText Access), è un file di direttive di configurazione messo a disposizione dal web server Apache, le direttive inserite nel file .htaccess sono valide per la directory che contiene il file e per tutte le sottodirectory.
In altre parole, questo documento dà indicazioni specifiche al server su come comportarsi in determinate occasioni, in particolare nella gestione dell’accesso alle cartelle che si trovano sotto di esso.
Successivamente, tramite ftp o file manager del proprio hosting ci si reca nella cartella di installazione di wordpress e si individuano i file .htaccess e index.php, li scarichiamo e li copiamo nella cartella principale dell’hosting (root) sostituendo eventualmente quelli già presenti. 

Infine, come si può vedere dall’immagine in basso, editiamo il file index.php che abbiamo appena incollato e modifichiamo la riga
“require( dirname( _FILE_ ) . ‘/wp-blog-header.php’ );”
in, secondo il nostro esempio:
“require( dirname( _FILE_ ) . ‘/wordpress/wp-blog-header.php’ );”

senza le virgolette naturalmente, mentre gli apostrofi sono esatti.
A questo punto l’installazione di wordpress sembrerà essere nella root del dominio tanto per i visitatori quanto,soprattutto, per i motori di ricerca.

Una volta spostato il sito nella root principale, bisognerà cambiare tutti i link interni ed esterni che puntavano ai vecchi URL e cosa più importante bisognerà fare tutti i redirect 301 delle pagine per ridirigere il traffico di www.miosito.it/wordpress/ a www.miosito.it/ ma questo è un altro discorso.

 

In conclusione

Ci sono vari motivi per i quali è utile se non necessario, spostare o trasferire il proprio sito web da una sottocartella dove era stato realizzato, alla root principale. Il procedimento mostrato, seppur in apparenza molto semplice può portare a delle conseguenze spiacevoli, per cui consigliamo di procedere solo se siete abbastanza sicuri. Chiedere la consulenza di un esperto ci sembra la soluzione migliore visto che si vanno a modificare e spostare file molto importanti della struttura dell’ intero sito.

Facci sapere cosa ne pensi, se questo articolo ti è piaciuto oppure se hai suggerimenti, puoi contattarci cliccando il link in fondo. Alla prossima!!!

Sull’argomento potrebbe interessarti anche

Come trasferire o spostare un sito WordPress da sottocartella a root principale ultima modifica: 2020-04-07T06:49:00+00:00 da admin

Condividi

Pubblica sulla tua bacheca questo post